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3. Utilizzo di inibitori delle metalloproteasi

Paziente di 57 maschio affetto da IVC all'arto inferiore.
Si presenta alla nostra osservazione nel Dicembre 2004 con una lesione a livello della regione malleolare destra.
La lesione è costituita da tante piccole lesioni confluenti e con una marcata iperemia della cute perilesionale.Il paziente viene sottoposto ad esame Ecodoppler che esclude la concomitante presenza di una patologia arteriosa. Non è affetto da particolari patologie. In terapia con un farmaco antipertensivo (ACE-Inibitore) per una forma lieve di Ipertensione Arteriosa.
Nonostante l'applicazione di un bendaggio elastocompressivo, previa applicazione di una medicazione a base di schiuma di poliuretano e la somministrazione di EBPM di Lomefloxacina, non si riesce ad ottenere la guarigione della lesione.

Si ipotizza un blocco della riparazione tessutale per eccesso di Metalloproteasi sul fondo della lesione.
Pertanto si decide di applicare sulla lesione il PROMOGRAN coperto da una schiuma di poliuretano per consentire un'ottimale gestione dell'essudato. Successivamente il PROMOGRAN è stato applicato da solo. Veniva sempre applicato un bendaggio non adesivo a corto allungamento (coesiva dorte della gloria).
Al paziente sono stati somministati antibiotici per lunghi periodi (Lomefloxacina o Levofloxacina) + EBPM + Diosmina micronizzata (ARVENUM 500 cpr - 1 X 2).
Nel Marzo del 2005 si ottiene la completa guarigione della lesione.

 

 

AUTORI: Nebbioso - Petrella

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