Paziente di sesso femminile , di anni 70, con frattura alla gamba. Dopo l'intervento ortopedico la ferita chirurgica si infetta e determina deiescenza della stessa.
Giunge alla nostra osservazione neel gennaio 2002 con edema dell'arto, lesione con essudazione moderata, l'esame colturale eseguito è negativo. La paziente deambula perfettamente. Si procede trattando la lesione con soluzione fisiologica, applicando ossido di zinco perilesionale e garza grassa di copertura. Si esegue bendaggio elastocompressivo con benda a corta estensibilità.
Al 15/02/02 non osservando alcun miglioramento si esegue una detersione chirurgica completata dall'uso di IDROGEL, si applica uan medicazione attiva inschiuma di poliuretano.
Al 05/03/02: sospetta infezione (odore intenso e secrezione vedrastra). Si sospende l'uso della medicazione attiva, instaurando terapia antibiotica per via sistemica.
Alla risoluzione dell'infezione si riprocede all'uso delle medicazioni attive: schiuma di poliuretano.
La medicazione in schiuma di poliuretano verrà sostituita con idrocolloide in relazione alla diminuzione dell'essudato fino alla guarigione della lesione.
Durata del trattamento: 4 mesi.
AUTORI: G. Nebbioso - F. Petrella